BANDI ATTIVI : Servizio Civile Digitale – Estate 2024
SERVIZIO CIVILE DA NAZIONALE A UNIVERSALE
Il Servizio Civile Nazionale, (legge 6 marzo 2001 n° 64), è un modo di difendere la patria, il cui “dovere” è sancito dall’articolo 52 della Costituzione riferito alla condivisione di valori comuni e fondanti l’ordinamento democratico. Il Servizio Civile una opportunità messa a disposizione dei giovani di dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore di coesione sociale; garantisce ai giovani una forte valenza educativa e formativa, una importante e spesso unica occasione di crescita personale, una opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese. Chi sceglie di impegnarsi nel Servizio civile volontario inoltre sceglie di aggiungere un’esperienza qualificante al proprio bagaglio di conoscenze, spendibile nel corso della vita lavorativa, quando non diventa addirittura opportunità di lavoro, nel contempo assicura una sia pur minima autonomia economica. Con il Dlgs. 6 marzo 2017, n. 40, il servizio civile diventa universale e punta ad accogliere tutte le richieste di partecipazione da parte dei giovani che, per scelta volontaria, intendono fare un’esperienza di grande valore formativo e civile, in grado anche di dare loro competenze utili per l’immissione nel mondo del lavoro.
COME SI PARTECIPA
I giovani, di età compresa tra i 18 e 28 anni, di cittadinanza italiana, interessati al Servizio civile volontario possono partecipare ai bandi di selezione dei volontari presentando, entro la data di scadenza prevista dal bando. La domanda di partecipazione, in carta semplice, è indirizzata all‘Ente che ha proposto il progetto, è redatta utilizzando il modello allegato al bando, deve contenere l’indicazione del progetto prescelto ed essere corredata, ove possibile, di: titoli di studio, titoli professionali, documenti attestanti esperienze lavorative svolte. E’ ammessa la presentazione di una sola domanda per bando. I progetti possono essere consultati nell’area “Bando” del sito dell’Ufficio per il Servizio Civile Nazionale attraverso un motore di ricerca che consente una selezione geografica o per settore di interesse. L’ente sceglie, tra i profili delle candidature presentate, quelli più adeguati alle attività operative previste dal progetto. I candidati selezionati vengono inclusi in una graduatoria provvisoria che diventa definitiva dopo la verifica dei requisiti previsti dal bando. Successivamente l’UNSC con proprio provvedimento dispone l’avvio al servizio dei volontari, specificando la data di inizio del servizio e le condizioni generali di partecipazione al progetto.
SERVIZIO CIVILE REGIONALE – SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
Il Servizio Civile può essere sia Nazionale che Regionale con alcune differenze, tuttavia, per partecipare alle selezioni di entrambi si deve attendere l’uscita di uno degli appositi bandi emanati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ufficio nazionale per il Servizio civile o dalla Regione Toscana e pubblicati rispettivamente sulla Gazzetta Ufficiale – serie concorsi o sul BURT Bollettino ufficiale della Regione Toscana. I moduli di partecipazione corredati da un curriculum vitae e dalla fotocopia di un documento d’identità dovranno pervenire all’ente titolare del progetto prescelto entro il termine sancito dal bando.
Chi ha partecipato ad un progetto di Servizio Civile regionale può partecipare al Servizio Civile Nazionale ma non viceversa.
Il rimborso spese è di € 507,30 per entrambi i servizi. L’impegno settimanale va dalle 24 alle 36 ore, a seconda del progetto scelto.
L’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio civile digitale è attualmente pari ad € 507,30
Destinatari Bando nazionale: cittadini italiani, ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 28 anni. Ha la durata di 12 mesi. Per maggiori informazioni: serviziocivile.gov
Destinatari Bando regionale: ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 30 anni (compiuti, ovvero fino al giorno prima del compimento del 31° anno di età) residenti o domiciliati nella regione di residenza. Le opportunità per il Servizio Civile Regionale del progetto Giovanisì sono state affiancate da Garanzia Giovani che ha attivato bandi specifici rivolti ai giovani che non studiano né lavorano (NEET). Può durare dagli 8 ai 12 mesi. Per maggiori informazioni: giovanisi , garanziagiovani.gov, serviziocivile@regione.toscana.it
Per visionare i progetti in uscita e le graduatorie: regione.toscana
SERVIZIO CIVILE ALL’ESTERO –
Il Servizio Civile Nazionale all’estero rappresenta un’opportunità per trascorrere un periodo di volontariato all’estero e un’occasione di crescita ed arricchimento personale e professionale, oltre a contribuire alla diffusione della cultura della solidarietà e della pace tra i popoli. Il trattamento economico dei volontari impiegati all’estero prevede che il compenso base mensile di € 433,80 venga integrato con una indennità pari a € 15,00 al giorno, oltre a un contributo per le spese di alloggio e mantenimento all’estero (€ 20,00 al giorno) ove queste non siano sostenute e anticipate dagli enti titolari dei rispettivi progetti. Destinatari dei progetti finanziati nell’ambito del Servizio Civile Nazionale all’estero sono giovani di età compresa 18 e i 28 anni. Vengono selezionati in base alle finalità specifiche che i vari progetti prevedono e alle competenze che i candidati devono possedere. Il servizio dura 12 mesi come il Servizio Civile effettuato sul territorio nazionale ed è prevista una permanenza all’estero di almeno 10 mesi. Ogni singolo progetto viene realizzato in collaborazione con un ente d’accoglienza e un paese straniero, in 75 differenti Paesi esteri. I volontari saranno impegnati in attività che riguardano: assistenza, promozione culturale, cooperazione, interventi post-conflitto, ambiente. I bandi di SCN all’estero – che vengono pubblicati dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile – hanno cadenza annuale e normalmente vengono banditi insieme a quelli per il Servizio Civile Nazionale. Ai bandi ordinari si aggiungono quelli straordinari che sono determinati da specifiche situazioni contingenti.
Le domande più frequenti sul Servizio Civile:
Come si sceglie il progetto? Ogni bando di selezione per i volontari contiene numerosi progetti di servizio civile. Per sapere quali sono, collegati al sito dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (www.serviziocivile.it) ed entra nella sezione “Bando”: qui puoi consultare la lista completa dei progetti approvati e ammessi al bando stesso. Sul sito sono inoltre disponibili una scheda molto sintetica del progetto e, soprattutto, gli estremi dell’Ente titolare del progetto fra cui il sito internet sul quale consultare il progetto completo.
La scelta del progetto è vincolata alla provincia o al comune di residenza? No, è possibile scegliere liberamente un qualunque progetto indipendentemente dalla sede in cui esso si svolge. In questo caso si suggerisce di prediligere i progetti che offrono il vitto e/o l’alloggio al fine di non dover sostenere personalmente tali spese.
Come posso ottenere informazioni più dettagliate sul progetto? Per avere informazioni più specifiche sul singolo progetto è necessario contattare direttamente l’Ente che lo ha presentato e ne è quindi titolare. Il nominativo del Responsabile del progetto è riportato sulla scheda dettagliata di progetto che deve essere pubblicata sul sito dell’Ente stesso.
Come si svolge la selezione? E quali sono i criteri di valutazione? Solo i candidati che hanno presentato la domanda completa di tutta la documentazione entro la data di chiusura del bando accedono alle selezioni. Di norma le selezioni consistono in un colloquio individuale mirato a valutare una serie di fattori definiti dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. In particolare si tiene conto di:
- Eventuale presenza di precedenti esperienze nello stesso o in analogo settore d’impiego al quale si riferisce il progetto scelto e, ovviamente, la sua durata;
- Titolo di studio conseguito e la sua attinenza al progetto scelto;
- Eventuali altri titoli professionali e la loro attinenza al progetto scelto;
- Idoneità del candidato a svolgere le mansioni previste dal progetto;
- Condivisione degli obiettivi perseguiti dal progetto;
- Motivazioni generali del candidato per la prestazione del servizio civile;
- Interesse del candidato per l’acquisizione di abilità e professionalità previste dal progetto.
Eventuali altri strumenti e/o metodologie di selezione sono ammessi solo nel caso in cui siano stati indicati nel progetto approvato.
Cosa succede se non supero le selezioni? Per questo bando non puoi svolgere servizio civile, ma puoi ripresentare la domanda di partecipazione (allo stesso progetto o a un altro) quando uscirà il bando successivo, sempre naturalmente che tu possieda ancora tutti i requisiti previsti per il SCNV.
Sono previste ferie, permessi orari o malattie? Al volontario in servizio civile sono riconosciuti 20 giorni feriali retribuiti e 15 giorni di malattia retribuiti che devono però essere documentati con certificato medico.
Oltre i 15 giorni di malattia:
Il superamento dei giorni di assenza riconosciuti comporta la decurtazione dall’assegno mensile di servizio di un importo pari ai giorni di servizio non prestati.
Oltre i 30 giorni di malattia:
Il superamento dei 30 giorni di assenza per malattia comporta l’esclusione dal progetto. In questo caso sarà possibile ripresentare la domanda di partecipazione nei bandi di selezione successivi.
Come e quando si viene pagati? All’atto dell’avvio in servizio, al volontario viene chiesto di aprire un libretto postale: tutti i pagamenti saranno accreditati su tale libretto. Non sono previste altre modalità di pagamento. L’assegno mensile viene accreditato il giorno 28 del mese successivo.
Fa eccezione il primo mese di servizio che, unitamente al secondo, viene accreditato il giorno 28 del terzo mese di servizio.
Se mi ritiro prima dell’inizio del progetto o durante lo svolgimento cosa succede? In caso di ritiro il volontario non vedrà riconosciuta la propria esperienza di servizio civile e percepirà l’assegno mensile di servizio solo per i giorni di servizio effettivamente svolti. Il ritiro del candidato selezionato, anche se esso avviene prima dell’inizio delle attività, non consente la partecipazione a nessun altro bando di selezione.