Il riconoscimento dei titoli è uno strumento finalizzato alla promozione della libera circolazione degli studenti e dei lavoratori a livello internazionale ed in particolare nell’UE.
Il riconoscimento prevede una sintetica valutazione del titolo straniero e la definizione di una corrispondenza di livello. I titoli accademici e professionali vengono riconosciuti a livello europeo sulla base della seguente normativa comunitaria:
- Convenzione sul riconoscimento dei titoli di studio relativi all’insegnamento superiore nella Regione europea, firmata a Lisbona l’11 aprile 1997;
- Direttive europee sul riconoscimento dei titoli professionali.
Il riconoscimento non è automatico
Non esiste un meccanismo automatico per il riconoscimento dei titoli accademici a livello europeo. Di conseguenza, coloro che hanno intenzione di proseguire gli studi in un altro paese dell’UE, dovranno rivolgersi alle autorità competenti per ottenere il riconoscimento del proprio titolo di studio. Coloro che hanno già deciso di completare una parte degli studi all’estero, prima di partire devono verificare che il paese in cui hanno scelto di recarti riconosca il titolo di studio. I sistemi d’istruzione rientrano nelle competenze delle autorità nazionali dei paesi dell’UE, le quali determinano le norme da applicare, comprese quelle relative al riconoscimento dei titoli accademici conseguiti all’estero.
Ottenere l’equipollenza della laurea
Nella maggior parte dei casi, è possibile ottenere un “certificato di equipollenza” del diploma di laurea, che equipara il titolo di studio a quelli del paese in cui si desidera trasferirsi. A tal fine, è necessario contattare il centro ENIC/NARIC del paese in cui si desidera ottenere l’equipollenza, vale a dire il proprio paese di origine se si ritorni dopo gli studi, oppure un altro paese dell’UE se si vuole andare a lavorare o a proseguire gli studi. A seconda del paese in cui i diplomi vengono valutati e dello scopo di tale valutazione, il centro ENIC/NARIC si occuperà direttamente della pratica o la trasferirà all’autorità competente. Prima di chiedere l’equipollenza, è consigliato accertarsi:
- Dell’eventuale costo del servizio;
- Della durata della valutazione – occorrono diverse settimane o più mesi a seconda del paese;
- Dello scopo e della complessità della pratica del documento che verrà rilasciato
Potrebbe trattarsi di una piena equipollenza o di una relazione comparativa di cosa si può fare se non si condivide l’esito della valutazione (come presentare ricorso). E’ consigliabile fornire la documentazione nel formato Europass (come il supplemento al diploma), in modo che il diploma possa essere più facilmente confrontato e riconosciuto.
Strumenti aggiuntivi
A livello europeo, esistono una serie di strumenti creati appositamente per facilitare la comprensione e rendere più trasparente alle istituzioni universitarie o ai datori di lavoro stranieri i titoli acquisiti.
Questi strumenti includono:
- Supplemento al Diploma;
- Sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti (ECTS);
- I documenti Europass;
- La struttura di qualificazione nazionale (Framework of Qualifications for the European Higher Education Area).
Fonte: europa.eu
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