Lucca Visioni. EUTOPIA
Anno zero
La visione del sonoro
27 Maggio 2023
Scuderie Ducali, Lucca (ex MuF)
Curatela di Giacomo Pecchia
organizzazione MAT-Movimenti Artistici Trasversali
con il Contributo del Comune di Lucca
Questa è la stagione dell’anno in cui, attraverso un movimento continuo e sordidi suoni, la natura produce e si rigenera; ed è proprio in questo periodo che il festival Lucca Visioni (già declinato nei due appuntamenti annuali “Teatro e contaminazioni” e “Kids”), come attraverso un processo di gemmazione, dà vita ora ad un nuovo “organismo”: EUTOPIA.
EUTOPIA nasce dalla volontà di MAT-Movimenti Artistici Trasversali di andare incontro ad un pubblico sempre più ampio e diversificato, che voglia confrontarsi con tematiche e linguaggi attuali attraverso le molteplici forme dell’arte.
EUTOPIA (dal greco antico “buon luogo”) è la necessità di creare un luogo laboratorio, reale e non utopico, in cui una coltura adatta dia forma alle emozioni.
Il 27 Maggio negli spazi delle Scuderie Ducali di Lucca il pubblico sarà invitato a partecipare agli eventi che si svilupperanno nell’arco della giornata a partire dal primo pomeriggio.
Nynphenproject sarà il primo lavoro che aprirà EUTOPIA (già visibile dal 26 Maggio su appuntamento). L’installazione/performance dell’artista Gloria Dorliguzzo (prodotta da MAT), ci invita a riflettere criticamente intorno alla nostra soggettività, attraverso il tema della nascita e della trasformazione.
Venire di nuovo al mondo e farsi mondo sono esperienze qui individuate nel supporto organico della pelle, nella sua fragilità e sensibilità e nella sua mutazione, assumendo di volta in volta una forma meglio intonata a ciò che la circonda.
La performer (immersa nelle sonorità dell’artista e sound designer Nicola Ratti) si relaziona qui con l’organicità del Kombucha, una coltura simbiotica di batteri e lieviti, capace di rivestire lo spazio che la ospita, facendo habitat intorno a sé e facendosi custode di un microclima simile ad una cavità uterina. In un dialogo che fa della pelle il soggetto principale, la “Ninfa fluida” esce dal liquido primordiale per esprimere la sua potenza trasformativa e indossando questo panneggio organico si relaziona con il concetto di “soglia”, rendendo materica la necessità di una rivoluzione personale.
E’ da una rivoluzione personale che si arriva ad una rivoluzione collettiva in atto, in cui è ancora la donna, la madre, la creatrice di vita ad esserne simbolo e guida, e a portarci intimamente in un paese lontano dal nostro l’Iran.
Con la performance Parola/Assenza l’artista Fariba Ferdosi invita ad abitare alcune condizioni essenziali di vita in Iran, e così facendo l’artista vuole porre fine ad una storia di privilegio, dove solo alcuni cittadini sono scelti per accedere alla “visione/parola” ispiratrice e salvifica.
I visitatori introdotti dall’azione dell’artista saranno invitati a porsi come temporanei adepti e, attraverso la purificazione con acqua di rosa, a costruire i confini del rito, per andare poi verso il luogo di “rivelazione”: il “cubo nero”. Solo i visitatori a cui sarà data la possibilità di udire la “rivelazione”, avranno in seguito il compito di diffondere l’esperienza, prolungando così l’opera fuori dai tempi del rito.
A proseguire le celebrazioni del nostro rito pagano sarà la musica, entreremo nella cultura del clubbing guidati da due dj, Markeno e Wawashi, entrambi producer e art director.
Markeno come DeeJay ama suonare lunghi dj set, partendo da andamenti Slow Tempo fino ad arrivare a momenti ritmici più veloci e a volte spaziali. I suoi club set e le selezioni suonano come magici viaggi che ondeggiano nella natura tribale della musica, senza confini, dalla Afro alla Techno. Già parte del collettivo Look At, dal 2009 è membro del collettivo Lovetempo e radio host dell’omonimo radio show sulle frequenze della milanese Radio Raheem, dove può esprimere il suo lato maniacale di ricerca musicale senza barriere di genere. Co-fondatore e anima attiva fino al 2019 della crew di Embassy-Artist, una fra le agenzie di booking e management italiane più importanti e riconosciute a livello internazionale. Oggi continua la sua attività di consulenza artistica musicale come freelance. Qui il suo ultimo album
Le sonorità di Wawashi sono ispirate da un ampio spettro di influenze quali la early House, la Chicago House, la Techno di Detroit, l’Acid House, l’Italo Disco, il Synth Pop degli anni ‘80 e l’Electro Funk.
Tutti questi suoni si fondono nei suoi set, mostrando un’attitudine eclettica verso generi, stili e decadi. Dopo una lunga esperienza come dj, Wawashi approda al progetto Hard Ton, insieme al performer cantante e diva oversize Max, con il quale si esibisce in contesti internazionali come il Berghain di Berlino, il Love Box di Londra e il Wire Festival di Tokyo. Il duo definisce il proprio sound Chic-à-go-go disco, per indicare ironicamente le referenze alle proprie influenze musicali, ma anche all’appariscente e sfrontato lato spettacolare delle loro esibizioni. Qui il suo ultimo album.
Programma I Sabato 27 Maggio 2023
orario 10-12 Visita su prenotazione all’installazione Nynphenproject di Gloria Dorliguzzo
Dalle ore 15: performance Nynphenproject di Gloria Dorliguzzo
Dalle ore 16: performance Parola/Assenza di Fariba Ferdosi
19-21 dj session con Wawashi e Markeno
Food & Drinks
Macelleria Bianchi + Topta Brewery I Montecarlo (LU)
Le performance saranno fruibili a piccoli gruppi. E’ consigliata la prenotazione inviando una mail a movimentiartisticitrasversali@gmail.com o un messaggio Whatsapp al numero 3347045796.
Info:
MAT-Movimenti Artistici Trasversali
Piazza del Giglio 13
55100 Lucca
Tel 0583-48684