Cosa deve contenere una lettera di presentazione?
- I dati del mittente (nome, cognome, numero di telefono e indirizzo mail);
- I dati del destinatario (possibilmente nome e cognome, per indirizzarla ad una persona precisa);
- Il luogo e la data;
- Il consenso al trattamento dei dati personali aggiornato (con riferimento al d.lgs. 196/2003: deve essere segnalato soprattutto nel Curriculum Vitae, ma indicarlo nella lettera è segno di completezza).
Vediamo come costruire la lettera di presentazione immaginando di porci tre domande:
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Chi sono e perché sto scrivendo?
Rispetto alla formula “mi chiamo Mario Bianchi, sono un ingegnere…”, scegliamo “sono un giovane laureato in …” (se ti sei laurato con il massimo e in breve tempo, puoi usare l’espressione “sono un brillante neolaureato in..”), oppure se si ha già esperienza, ci si può presentare tramite il ruolo professionale: sono un perito chimico, un marketing manager, un ingegnere elettronico, un informatico, un esperto selezionatore, un operaio specializzato, ecc.
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Perché la mia candidatura deve essere scelta e considerata?
Questa è la parte più delicata, l’unica parte considerata attentamente dal lettore del vostro CV. Dobbiamo quindi essere perspicaci, stiamo giocando una carta importante, dove inserire sinteticamente ma in maniera efficace:
Motivazioni: perché abbiamo scelto quell’Azienda piuttosto che un’altra? chiarire quelle che ci portano a cercare una specifica posizione di lavoro e parlare dei nostri stimoli.
Obiettivi: gli obiettivi professionali che ci poniamo a breve e a medio-lungo termine. Cosa stiamo cercando in quest’Azienda? Su quali basi pensiamo di poter raggiungere questo traguardo?
Qualità e punti di forza: possono essere stage e tirocini, altre esperienze di lavoro, tesi e ricerche su tematiche di interesse aziendale, esperienze all’estero, la conoscenza (certificata) di più lingue ed anche un particolare interesse personale per attività strategiche dell’Azienda. -
Come concludiamo la nostra lettera di presentazione?
Con la parte conclusiva possiamo appellarci dichiaratamente all’attenzione del lettore (“la ringrazio per l’attenzione”), affermando di essere a disposizione per ogni ulteriore chiarimento riguardo la candidatura e, nel frattempo, di restare in attesa di una sua risposta, invitandolo a contattarci nuovamente, indicando i nostri recapiti diretti e le nostre disponibilità.
Esistono due tipi di lettera di presentazione:
Lettera di risposta ad una inserzione: si tratta di una lettera molto breve, dove si fa riferimento al quotidiano/sito/ufficio dove è stato reperito il recapito dell’offerta e si dichiara la propria disponibilità.
Lettera di autocandidatura: in questo caso ci si rivolge ad un potenziale datore di lavoro, di cui al momento non sappiamo se stia cercando personale. La lettera sarà quindi piuttosto ampia e occorrerà indicare le motivazioni che ci spingono a cercare lavoro proprio presso quella determinata azienda.
Di seguito puoi scaricare i modelli: