Laboratorio
diretto da Jean-Paul Denizon
Contrariamente ad un romanzo dove la storia, pagina dopo pagina, riesce a coinvolgerci in un viaggio meraviglioso, soprattutto se l’autore è un grande autore, un testo teatrale è meno facile alla lettura. Un testo teatrale richiede un vero lavoro. Poche sono le descrizioni, rare o inesistenti le didascalie, come in Shakespeare, per esempio. Ci troviamo di fronte ad una successione di parole, frasi, monologhi, dialoghi tra persone che semplicemente parlano.
Il testo, è vero, può fornirci alcune informazioni (luoghi, umori, sentimenti, emozioni, spostamenti…) ma il senso profondo della storia, la sua ragione d’essere spesso ci sfugge. La comprensione di ciò che leggiamo può rivelarsi ardua.
E la difficoltà risiede in gran parte nel fatto che non sappiamo immaginare la vita di personaggi che, contrariamente a quelli dei romanzi, dovranno prendere vita sulla scena. I personaggi di un testo teatrale alla semplice lettura infatti sembrano non avere consistenza, non esistono ancora, come non esistono le relazioni fra di essi, i pensieri che li abitano, le emozioni che li scuotono, il senso che danno a ciò di cui parlano.
Tuttavia è possibile trovare tra le righe di un testo le indicazioni che ci permettono di dare corpo e vita a un personaggio. Leggere il teatro si apprende. In ciò consiste questo primo momento della nostra attività laboratoriale, durante la quale sarà proposta una selezione di testi teatrali, contemporanei e non.
Jean-Paul Denizon inizia la sua carriera con Peter Brook, che lo dirige in «La Cerisaie», «La tragédie de Carmen», il «Mahabharata» e «La tempête». All’attività di attore affianca molto presto quella di assistente alla regia, sempre insieme al Maestro, per poi intraprendere la carriera indipendente di regista, nonché di drammaturgo e insegnante. Con le sue regie (in Francia, Germania, Lussemburgo, Svezia, Grecia, Italia, etc.) le conferenze, i laboratori, anch’essi in tutta Europa, Jean-Paul Denizon propone un approccio sensibile al testo e al rapporto tra l’attore e la scena. Secondo Jean-Paul Denizon il lavoro dell’attore, “essere umano che racconta di altri esseri umani”, consiste nel creare una relazione equilibrata ed intelligente tra gli elementi costitutivi del nostro essere: mondo affettivo, mente e corpo. “Ricercare e trovare questo equilibrio che permette all’attore di liberare la propria espressione è la base del nostro lavoro”. Un lavoro e una pratica concreta volte alla ricerca delle sfumature inaspettate che si nascondono tra le righe di ogni testo, al fine di proporre una lettura e un’interpretazione dei personaggi viva e profonda.
Questo laboratorio residenziale – indirizzato ad attori, registi, autori, pedagoghi e aperto a chiunque sia interessato – è stato preceduto da un incontro propedeutico che si è svolto ad ottobre 2022 presso la Tenuta Dello Scompiglio.
Per coloro che hanno bisogno del pernottamento, l’Associazione mette a disposizione 7 camere doppie in appartamento all’interno della Tenuta Dello Scompiglio, con bagni al piano e due cucine grandi. Camere singole saranno disponibili soltanto in base al numero di richieste effettive.
Quote di iscrizione
€ 280,00 per i non residenti
La quota include:
– partecipazione al laboratorio dall’11 al 18 luglio;
– buoni pasto per pranzi alla Cucina Dello Scompiglio dal 12 al 16 luglio.
€ 400,00 per i residenti
La quota include:
– partecipazione al laboratorio dall’11 al 18 luglio;
– colazioni;
– buoni pasto per pranzi e cene alla Cucina Dello Scompiglio, dal 12 al 16 luglio;
– pasti in appartamento nei giorni di chiusura del ristorante.
Il laboratorio si svolgerà con la presenza minima di 20 partecipanti.
Modalità di partecipazione
Per partecipare si prega di inviare la seguente documentazione:
– Curriculum Vitae
– Lettera Motivazionale
– Modulo di iscrizione, correttamente compilato e sottoscritto
Le persone interessate possono iscriversi attraverso l’invio della documentazione richiesta, sottoscritta in originale in ogni parte, via email e in un unico file pdf (massimo 6 MB) all’indirizzo: elisa@delloscompiglio.org
Le domande di partecipazione verranno accettate fino ad esaurimento dei posti disponibili, in ordine di arrivo.
La Direzione Artistica dell’Associazione Culturale Dello Scompiglio delibererà la selezione delle candidature sulla base di valutazioni insindacabilmente espresse, dandone comunicazione a tutti gli interessati mediante pubblicazione sul proprio sito web e mediante comunicazione via e-mail.
Orari delle sessioni di lavoro
martedì ore 10.00-13.00 / 14.30-18.00
mercoledì ore 10.00-13.00 / 14.30-18.00
giovedì ore 10.00-13.00 / 14.30-18.00
venerdì ore 10.00-13.00 / 14.30-18.00
sabato – riposo
domenica ore 10.00-13.00 / 14.30-18.00
lunedì ore 10.00-13.00 / 14.30-18.00
martedì ore 10.00 – 16.00
Info e moduli di iscrizione qui