PARRUCCHE PER DONNE CON PATOLOGIE ONCOLOGICHE

Servizio Gratuito Parrucche – AVO Lucca

Di cosa si tratta

I trattamenti chemioterapici possono provocare alopecia temporanea, con effetto destabilizzante ma spesso sottovalutato. I volontari che prestano servizio nel Day hospital oncologico hanno raccolto molte testimonianze dei pazienti preoccupati di affrontare i problemi legati alla perdita dei capelli: «fra quanto mi cadranno?», «a chi mi posso rivolgere per acquistare la parrucca?», «quanto costerà?».

Il progetto “Parrucche” ha quindi gli obiettivi di:

• collaborare ad una maggiore umanizzazione delle strutture;

• affermare e rendere concreta la “centralità del paziente”;

• offrire gratuitamente parrucche a persone in chemioterapia.

 

Cosa facciamo

Dall’ascolto del bisogno alla soluzione concreta: dal 2005 l’AVO di Lucca e l’associazione Silvana Sciortino offrono un servizio gratuito di parrucche personalizzato e un sostegno durante la cura. Il progetto fu presentato al Direttore del Dipartimento di Oncologia, venne individuato un esperto parrucchiere che prestasse servizio gratuito, venne realizzato un piccolo magazzino di parrucche e distribuito all’interno dell’Ospedale un depliant informativo sul servizio. Da allora il progetto continua in modo regolare.

Dal 2005 al 2007 l’AVO di Lucca ha collaborato nella realizzazione del progetto “Parrucche” con l’associazione Silvana Sciortino (associazione partner) e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (per rimborso spese per l’acquisto delle parrucche). Dal 2008, oltre a continuare la collaborazione con l’associazione Silvana Sciortino, è sta coinvolta l’Azienda USL 2 e la Regione Toscana (per rimborso spese per l’acquisto delle parrucche.

 

Come richiedere il servizio e chi contattare

Per accedere al servizio è necessario un certificato che attesti l’insorgenza di alopecia rilasciato dalla struttura, pubblica o privata accreditata, dove viene effettuato il trattamento chemioterapeutico. Le parrucche saranno personalizzate da un esperto coiffeur.

Per informazione telefonare a:

 

  • Valeria Ghilardi    333 3027439
  • Gabriella Petretti  328 7348399 
  • Michela Sorbi         339 7809170

 

Fonte: www.avolucca.it


Regione Toscana – Contributo

Confermato anche per il 2023 un contributo fino a 300 euro per ogni donna che necessita di una parrucca, in seguito a patologie oncologiche o ad altre patologie, che hanno come conseguenza l’alopecia. In alcuni casi particolari di gravi alopecie permanenti il contributo può arrivare a 900 euro.

Trecento euro l’anno per chi ne avrà bisogno per un periodo di tempo limitato: 900 per chi ne sarà costretta a far uso in modo continuativo, anche per tutta la vita. La giunta regionale conferma il contributo economico per l’acquisto di parrucche a favore delle donne che soffrono di alopecia legata a trattamenti di chemioterapia, necessari per contrastare un tumore, oppure conseguente ad altre patologie.

Su proposta dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini è stata infatti approvata la delibera che distribuisce la prima tranche di risorse per il 2023 alle Asl. Si tratta di 630 mila euro, corrispondenti al 70 per cento delle risorse stanziate per la spesa corrente: il saldo, previsto in 270 mila euro, avverrà a rendicontazione degli interventi.

”Sono oramai diciotto anni che la Toscana garantisce questa prestazione  – spiega l’assessore – Lo facciamo perché poter indossare una parrucca non è solo un fatto estetico: ha un ruolo significativo negli aspetti relazionali  e interpersonali e dunque aiuta a recuperare la giusta qualità di vita”.

Quando nel 2006 la giunta regionale varò la misura, era riservata solo a donne con patologie oncologiche. Dal 2008 il contributo è stato esteso anche a donne con altre malattie. Dal 2015 al 2022 sono state 14224 le persone che hanno beneficiato del contributo dell’aiuto della Regione per l’acquisto di parrucche.

 

 

Fonte: Regione Toscana

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