L’ISOLA DI MONTECRISTO
E’ una delle isole più importanti per la tutela della biodiversità dell’Arcipelago Toscano e del Mar Tirreno, un luogo straordinario e fragile dal punto di vista ambientale, un vero e proprio santuario della natura la cui fruizione, da sempre contingentata, richiede il rispetto di specifiche regole di comportamento e modalità organizzative gestite dall’Ente Parco, in accordo con il Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Follonica.
Riconosciuta Riserva Naturale Statale con D.M. del 4 marzo 1971 e Riserva Naturale Biogenetica diplomata dal Consiglio d’Europa nel 1988, l’Isola di Montecristo è presidiata dal Reparto Carabinieri Biodiversitàed è inserita nel perimetro sia del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, sia della Riserva della Biosfera “Isole di Toscana” nell’ambito del Programma MaB dell’UNESCO, nonche’ nel Santuario Internazionale dei Cetacei Pelagos.
Montecristo è la quarta isola in ordine di grandezza nell’Arcipelago Toscano con una superficie di 10, 4 kmq ed è la più lontana dalla costa continentale da cui dista circa 63 km.
Dal punto di vista amministrativo il suo territorio fa parte del Comune di Portoferraio e della Provincia di Livorno di cui rappresenta la porzione più meridionale. L’ isola oggi è disabitata e priva di ogni servizio.
PER VISITARE L’ISOLA DEVI SAPERE CHE…
L’accesso è rigidamente regolamentato a terra e a mare. A Montecristo è vietata la balneazione, così come non è consentito prelevare alcuna specie vegetale o animale, né materiale di interesse geologico. Sull’isola non è presente nessun presidio medico. Non è consentito l’accesso all’isola ai minori di 12 anni. Non è consentito portare al seguito animali da compagnia. Le visite guidate sono autorizzate fino ad a un numero massimo consentito. I periodi di fruizione sono compresi tra il 1° marzo e il 15 aprile e tra il 15 maggio e il 31 ottobre, con esclusione del periodo 16 aprile – 14 maggio per motivi di tutela dell’avifauna migratoria.
Il calendario delle visite per il 2023 prevede 23 giornate (ciascuna per 75 posti) per un totale di 1725 persone (prenotazione e pagamento on-line). Di queste 21 prevedono la partenza dal porto di Piombino (Livorno) con scalo a Porto Azzurro (isola d’Elba) e 2 da Porto Santo Stefano (Grosseto) con scalo a Giglio Porto.
Dei 1725 posti disponibili 100 posti (a costi agevolati) sono riservati ai residenti nei Comuni delle isole dell’Arcipelago Toscano. I residenti possono accedere ai posti riservati prenotando entro e non oltre il 6 marzo 2023. Agli studenti, con priorità per i residenti nelle isole dell’Arcipelago Toscano, è destinata una fruizione educativo-ambientale nel numero massimo di 275 accessi all’anno
Ogni visitatore deve attenersi scrupolosamente alle disposizioni della Guida e dei Carabinieri Forestali.