IN AUT: PROGETTI PER L’AUTONOMIA DI PERSONE CON DISABILITÀ

La Regione Toscana finanzia interventi in materia di vita indipendente in favore di persone con disabilità.
Indipendenza e Autonomia – InAut ha l’obiettivo di sostenere progetti integrati, personalizzati, che consentano alle persone con disabilità di condurre una vita autonoma, attraverso misure in grado di favorire la crescita della persona e il miglioramento della propria autonomia, nell’ambito della formazione, del lavoro, dell’auto-imprenditorialità, dell’università, del supporto alla genitorialità, alla vita domiciliare e allo sport. Il bando prevede una maggiore premialità di punteggio per i richiedenti più giovani e per questo rientra nell’ambito di Giovanisì.

I bandi sono emanati dalle Società della Salute o dalle Zone Distretto, a cui le persone con disabilità residenti nella zona territoriale di riferimento possono presentare domanda.

Il progetto presentato e finanziato ha validità annuale ed è previsto un contributo massimo mensile di 1.800 euro.

Chi può partecipare

Possono presentare il progetto persone con disabilità, capaci di esprimere direttamente, o attraverso un amministratore di sostegno, la propria volontà, in possesso di questi requisiti:

  • età superiore a 18 anni;
  • certificazione di gravità (art.3 comma 3 Legge 104/92) o riconoscimento di una invalidità rilasciata da una commissione medico legale, non inferiore al 100%;
  • residenza sul territorio della Società della Salute/Zona Distretto che pubblica il bando.

Possono presentare domanda anche le persone con disabilità già collocate in lista di attesa per il finanziamento dei progetti regionali di vita indipendente, anche se è possibile beneficiare di un solo contributo.

Il progetto presentato deve essere finalizzato allo svolgimento di percorsi di start up di impresa o lavoro autonomo, alla formazione universitaria, al sostegno alla frequenza di corsi di formazione professionale, all’accompagnamento al lavoro, al sostegno di percorsi genitoriali, all’accompagnamento per lo svolgimento di attività sportive e altro.

Per ciascun progetto è possibile richiedere al massimo un contributo mensile di 1.800 euro (per un totale annuale di 21.600 euro) per la copertura delle spese relative all’assistente personale, housing e co-housing e trasporto. I progetti possono avere una durata compresa tra i 6 e i 12 mesi.

Il bando prevede una maggiore premialità di punteggio per i richiedenti più giovani (vedi art. 8 del bando).

Come fare la domanda

Il bando e la modulistica per presentare domanda sono reperibili sui siti delle Società della Salute e delle Zone Distretto.

Da chi è finanziato

Il bando è finanziato con risorse ministeriali.

Documentazione

Fac simile bando (Decreto n.15621 del 11-07-2023)

Info

Per reperire la modulistica e il bando e per informazioni, è necessario contattare le Società della Salute e le Zone Distretto.

 

Sito: https://giovanisi.it

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