Barga, TEATRO DEI DIFFERENTI Stagione 2023/24

TEATRO DEI DIFFERENTI:
EMILIO SOLFRIZZI, AMBRA ANGIOLINI, VANESSA SCALERA, PIERPAOLO SPOLLON E RENATO RAIMO TRA I PROTAGONISITI DELLA STAGIONE 2023/24

 

Storie di emancipazione, testi che indagano la natura umana, ma anche commedia e ironia nella stagione 2023/24 del Teatro dei Differenti di Barga, al via da mercoledì 18 ottobre.
Emilio Solfrizzi, Ambra Angiolini, Vanessa Scalera, Pierpaolo Spollon, Renato Raimo, Corrado Nuzzo e Maria Di Biase sono alcuni dei protagonisti del programma che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra l’amministrazione comunale e la Fondazione Toscana Spettacolo onlus (riconosciuta dal Ministero della Cultura come primo Circuito Multidisciplinare in Italia per il 2023).
Nel cartellone che celebra i 25 anni dalla riapertura del Teatro dei Differenti di Barga, dopo il restauro concluso nel 1998, otto appuntamenti e, ad aprile 2024, uno spettacolo fuori abbonamento dedicato a Giacomo Puccini nel centenario della morte del compositore nato a Lucca nel 1858.
Ottima la risposta del pubblico nell’ultima stagione, la 2022/23, con una media di spettatori per spettacolo pari a quasi il 90% dei posti disponibili.

 

Il programma

Ad aprire la stagione, mercoledì 18 ottobre (ore 21, come per tutti gli spettacoli), saranno Lino Guanciale e Francesco Montanari con L’UOMO PIù CRUDELE DEL MONDO di Davide Sacco.
Fino a dove può spingersi la crudeltà dell’uomo? Qual è il limite che separa una brava persona da una bestia? A cosa possiamo arrivare se lasciamo prevalere l’istinto sulla ragione? Queste le domande che hanno guidato la costruzione del testo teatrale L’uomo più crudele del mondo. Uno spettacolo in cui il pubblico perde ogni certezza e si ritrova in un viaggio in cui il rapporto tra vittima e carnefice di volta in volta viene messo in discussione e ribaltato. L’uomo più crudele del mondo, Paolo Veres, è seduto alla sua scrivania in una stanza spoglia di un capannone abbandonato, davanti a lui un giovane giornalista di una testata locale è stato scelto per intervistarlo. La chiacchierata prende subito una strana piega e in un susseguirsi di serrati dialoghi emergono le personalità dei due personaggi e il loro passato, fino a un finale che ribalta ogni prospettiva.

Mercoledì 22 novembre è il momento di CETRA UNA VOLTA di Toni Fornari, con Stefano Fresi, Toni Fornari, Emanuela Fresi e Cristiana Polegri.
Cetra… una volta è un tributo al quartetto più celebre del palcoscenico e della televisione italiana dagli anni ’40 agli anni ’80: il quartetto Cetra. La musica, le canzoni, le parodie memorabili dell’indimenticabile quartetto sono riproposte da tre interpreti eccezionali che costituiscono un concentrato esplosivo di bravura, simpatia, bel canto e trascinano il pubblico nell’epoca splendente dei grandi varietà televisivi. Stefano Fresi, Toni Fornari e Emanuela Fresi interpretano tutte le canzoni di maggior successo e si esibiscono in esilaranti parodie musicali, sempre ricalcando lo stile raffinato ed elegante del quartetto.

La stagione prosegue venerdì 15 dicembre: Pierpaolo Spollon porta in scena QUEL CHE PROVO DIR NON SO, per la regia di Mauro Lamanna.
Pierpaolo Spollon in scena con un monologo divertente e autoironico racconta quali sono stati i suoi turbolenti rapporti con le emozioni, a partire dall’età dell’infanzia fino ad arrivare ai giorni nostri, cercando di rispondere a una serie di domande frequenti come: ma che cos’è davvero un’emozione? Come nasce? Da dove viene? Siamo così sicuri di saper riconoscere tutte le emozioni che sentiamo? Quanto è importante riuscire a dare un nome a ciò che proviamo?

Martedì 16 gennaio, al Teatro dei Differenti arriva Emilio Solfrizzi con L’ANATRA ALL’ARANCIA, per la regia di Claudio Greg Gregori.
Un classico feuilleton dove i personaggi si muovono algidi ed eleganti su una scacchiera irta di trabocchetti. Claudio Greg Gregori dirige Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli ne L’anatra all’arancia di William Douglas Home e Marc-Gilbert Sauvajon. Ogni mossa dei protagonisti ne rivela le emozioni, le mette a nudo a poco a poco e il cinismo lascia il passo ai timori, all’acredine, alla rivalità, alla gelosia; in una parola all’amore, poiché è di questo che si parla. L’anatra all’arancia è una commedia che afferra immediatamente e trascina il pubblico nel suo vortice di battute sagaci, solo apparentemente casuali, perché tutto è architettato come una partita a scacchi.

In cartellone, mercoledì 31 gennaio, LA SORELLA MIGLIORE di Filippo Gili con Vanessa Scalera.
Come cambierebbe la vita di un uomo, anni prima colpevole di un gravissimo omicidio stradale, se venisse a sapere che la donna da lui investita e uccisa avrebbe avuto, nell’istante dell’incidente, solo tre mesi di vita? Sarebbe riuscito a sopportare, con minor peso, gli anni del dolore e del lutto, gli stessi in cui vivono le persone legate alla donna uccisa? E quanto sarebbe giusto offrire alla coscienza di un uomo, macchiatosi di una tale nefandezza, una scorciatoia verso la leggerezza, verso la diluizione di un tale peso? Vanessa Scalera è la protagonista di questo intenso e appassionante dramma familiare dove l’amore si scontra e fa a botte con il senso di colpa e il rimorso, in un turbinio di sentimenti e riflessioni su ciò che è giusto e morale.

Mercoledì 14 febbraio, Ambra Angiolini è la protagonista di OLIVA DENARO. Lo spettacolo, diretto da Giorgio Gallione, è tratto dall’omonimo romanzo di Viola Ardone.
La storia di Oliva Denaro è un esempio per tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non avere scelta, costrette da una legge arcaica e indecente ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto.

DELIRIO A DUE è lo spettacolo di Eugène Ionesco con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase in programma domenica 10 marzo.
Delirio a due è un piccolo capolavoro del teatro dell’assurdo, un irresistibile scherzo teatrale dove la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale fanno trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana, dove il linguaggio, invece di essere strumento di comunicazione, è un ostacolo che allontana e divide. Nella commedia dominano il paradosso e il grottesco e la perenne, futile, incessante lite tra “lui e lei”, ridicole marionette umane imprigionate nella ragnatela di un ménage familiare annoiato e ripetitivo.

A seguire, venerdì 22 marzo (in matinée per le scuole e la sera in abbonamento), SHAKESPEAROLOGY. Un’intervista impossibile a William Shakespeare. Uno spettacolo dei Sotterraneo con Woody Neri.
Partiamo dall’immaginario collettivo per parlare con Shakespeare. Certo, non sarà il vero, autentico, originario William Shakespeare, ma se riusciamo a incontrare anche uno solo dei possibili Shakespeare forse l’esperimento potrà dirsi riuscito. Shakespearology è un one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico del nostro tempo.

Chiude la stagione, venerdì 5 aprile, lo spettacolo fuori abbonamento L’ALTRO GIACOMO di Renato Raimo e Kris B. Writer, con Renato Raimo. Musiche di Giacomo Puccini.
Nel centenario della morte di Giacomo Puccini, un viaggio intimo che ci conduce nella vita del compositore e per le vie di Lucca. È in questa città che Puccini conosce Elvira, colei che diventerà compagna e moglie fedele di una vita, e che suo malgrado dovrà condividerlo con altri amori travolgenti. La produzione artistica di Puccini, intrisa del suo essere “uomo di passioni”, viene proposta a tratti nelle arie più celebri e struggenti. Renato Raimo porta in scena l’animo irrequieto di Giacomo Puccini, senza giudizio né collocazione di merito, ma con l’umile ambizione di rendere omaggio alle sue granitiche fragilità e forti debolezze.

Confermate le iniziative di promozione: Carta dello Spettatore FTS, che offre vantaggi come il biglietto ridotto in tutti i teatri del circuito, eccetto quello in cui viene sottoscritta; Carta studente della Toscana, biglietto a 8 euro per gli studenti universitari in possesso della carta; Buon compleanno a teatro, che regala il biglietto nel giorno del compleanno; Biglietto sospeso, che consente di offrire uno spettacolo a chi vive un momento di difficoltà; FTS per l’ambiente, per condividere la cura e il rispetto per l’ambiente gli spettatori che presentano l’abbonamento mensile in corso di validità ad un mezzo di trasporto pubblico hanno diritto al biglietto ridotto.

 

CAMPAGNA ABBONAMENTI
rinnovi fino a 26 settembre
nuove tessere dal 27 settembre al 3 ottobre

abbonamenti
poltrona platea e posto palco I e II ordine centrale: intero € 120, ridotto € 110
palco I e II ordine laterale: intero € 100, ridotto € 90
palco III ordine: intero € 80, ridotto € 70

 biglietti
Poltrona Platea e posto palco I e II Ordine centrale: intero € 20, ridotto € 18
Palco I e II ordine laterale: intero € 17, ridotto € 14
Palco III ordine: intero € 13, ridotto € 10

Carta Studente della Toscana (riservato agli studenti delle Università): € 8

riduzioni
under 35, over 65; possessori della Carta dello spettatore FTS

 

Teatro dei Differenti
vicolo del Teatro 1, 55051 Barga (Lu)
tel. 0583 724505

Comune di Barga
Ufficio Cultura
via di Mezzo 45, 55051 Barga (LU)
tel. 0583 724791/0583 724727
cultura@comunedibarga.it

comune.barga.lu.it
toscanaspettacolo.it

Fonte: https://www.toscanaspettacolo.it

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