Il programma si apre lunedi 22 Novembre alle ore 17.oo nella Sala Consiliare del Comune di Calci con la presentazione del libro “Pandemia e prigionia domestica: e le donne?” (Carmignani Editrice, 2021).
La nostra Daniela Lucatti, psicoterapeuta del centro antiviolenza, dialogherà con l’editrice Micol Carmignani e con alcune autrici di questa bella raccolta di scritti, nata per raccontare la condizione delle donne durante il difficile periodo della pandemia. Introduce Valentina Ricotta vicesindaca e assessora alle politiche sociali
e il link del collegamento
https://us02web.zoom.us/j/87275623926?pwd=UFAwVVJxSk9BSHR3SVloQVc4QlNuUT09
Per partecipare è consigliata la prenotazione all’indirizzo segreteria@casadelladonnapisa.it (è richiesto il Green Pass).
Martedì 23 Novembre alle ore 12.00 presenteremo alla Casa in una conferenza stampa dal titolo “Non solo numeri: la violenza sulle donne ai tempi della pandemia” i dati e l’attività del nostro centro antiviolenza durante quest’ultimo difficile anno. Interverranno Carla Pochini (Presidente Casa della donna), Giovanna Zitiello (Coordinatrice Centro antiviolenza), Francesca Pidone (Coordinatrice Telefono donna) e le avvocate che offrono assistenza legale nel nostro Centro Antiviolenza.
Giovedì 25 Novembre gli eventi clou per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Alle ore 15 il flash mob “Fiori Rossi contro la violenza, per i diritti delle donne” che conclude un importante progetto di attivismo tessile lanciato dalla Casa lo scorso marzo a cui hanno partecipato centinaia di donne, gruppi e associazioni.
L’appuntamento è in quattro piazze della città – Logge dei Banchi, Piazza Garibaldi, Largo Ciro Menotti, Piazza S. Paolo All’Orto – dove le nostre volontarie accoglieranno le partecipanti e i partecipanti e daranno loro nastri rossi e cartelli realizzati dalle operatrici del nostro centro antiviolenza.
Tutte e tutti insieme creeremo una catena umana che alle 16.00 si muoverà dalle Logge dei Banchi per arrivare fino alla Gipsoteca di Arte Antica in Piazza S. Paolo All’Orto. Alla catena umana potranno partecipare tutte le cittadini e i cittadini di Pisa, basterà portare con sé sciarpe e mascherine rosse.
Alle 17.00 scioglieremo la catena con letture a tema e inaugureremo alla Gipsoteca la mostra fotografica “The consequences“ di Stefania Prandi che racconta il dramma dei femminicidi attraverso lo sguardo di chi resta: mamme, sorelle, padri, figlie e figli…
L’inaugurazione della mostra (su prenotazione, scrivendo a segreteria@casadelladonnapisa.it) sarà l’occasione per presentare con l’autrice Stefania Prandi il libro “Le conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta” (Settenove, 2019).
La mostra, ad ingresso gratuito, resterà aperta fino al 2 dicembre con i seguenti orari: venerdi-sabato-martedì-mercoledì-giovedì ore 10-13 e 15-19, domenica-lunedì ore 15-19.
Il programma della Casa per la Giornata internazionale prosegue con altri due importanti appuntamenti.
Mercoledì 1 dicembre alle ore 17.00, sempre alla Gipsoteca di Arte Antica, torneremo a parlare di femminicidi con l’evento “Orfani Speciali. Le Conseguenze del femminicidio su figlie e figli. Come intervenire?” Ne parlano Francesca Pidone Coordinatrice Telefono Donna – Centro antiviolenza, Antonella Galano, Avvocata Gruppo Legali – Casa della donna, Anna Maria Zucca, Centri antiviolenza E.M.M.A Torino (in collegamento da remoto).
Infine, giovedì 2 Dicembre alle ore 17.00 a Cascina, presso la Biblioteca Comunale “Peppino Impastato”, l’incontro organizzato insieme al Comune di Cascina e aperto a tutta la cittadinanza dal titolo “Violenza sulle donne: riconoscere e intervenire”.
Intervengono Francesca Pidone e Giovanna Zitiello del nostro Centro Antiviolenza.
Per prenotazioni telefonare al numero 050 719319.
Fonte: https://www.casadelladonnapisa.it