VIVERE CASTELNUOVO 2020 1° edizione

Nasce sotto la Rocca Ariostesca, nel cuore della Garfagnana, la prima edizione di Vivere Castelnuovo, rassegna di letteratura, cinema, musica e teatro, organizzata da Comune di Castelnuovo Garfagnana, Unione Comuni Garfagnana e Pro Loco Castelnuovo di Garfagnana.

Un ricco programma composto da venti appuntamenti, tutti ad ingresso gratuito, nel rispetto delle normative anti Covid, che si svolgerà dal 26 giugno al 9 agosto nella ex pista di pattinaggio di Castelnuovo di Garfagnana.

 

Ingresso gratuito. Prenotazioni al 0583 641007 o info@castelnuovogarfagnana.org. Info sulla pagina Facebook Pro Loco Castelnuovo di Garfagnana. Prenotazioni entro 2 ore prima di ogni spettacolo a partire da ogni lunedì per gli eventi della settimana in corso

Il programma
Giugno
Venerdì 26 giugno – alle 21 Incontri letterari: Franco Cardini, Notre-Dame. Il cuore di luce dell’Europa (Solferino). Notre-Dame, una chiesa, ma anche il cuore di Parigi e un’icona che supera i confini della Francia. A un anno dal rogo che ha distrutto la Cattedrale e commosso il mondo, Franco Cardini ne fa la protagonista del suo nuovo libro: un’interprete solo apparentemente senza voce della storia d’Europa che ha assistito a molti grandi eventi nel corso dei secoli e può quindi raccontarci il Vecchio continente dal Medioevo a oggi. Coordina l’incontro il Prof. Alessandro Bedini.
Sabato 27 giugno – alle 18.30 Castelnuovo nel mondo: incontro con Davide Lazzeri, L’ultimo segreto di Paganini (Aliberti) Muore dopo anni di malattia il più grande violinista della storia, Niccolò Paganini, lasciando un segreto pericoloso per l’umanità. Rimarrà celato per più di un secolo e mezzo. Ricco di scienza e di storia, tra fiction e realtà, il romanzo accompagna il lettore attraverso scoperte mediche e teorie sul potere della musica e ripercorrendo la vita del violinista più abile, controverso e chiacchierato della storia, scandaglia il lato oscuro demoniaco dell’artista in un thriller mozzafiato che condurrà ad una verità inaspettata e crudele.

Luglio
Giovedì 2 luglio – alle 21 Effetto cinema: “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini (2018). Selezionato come film d’apertura della sezione “Orizzonti” alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Racconta l’ultima settimana di vita di Stefano Cucchi, interpretato da Alessandro Borghi.
Venerdì 3 luglio – alle 21 Incontri letterari: Marco Pardini, Il piantastorie (Pacini Fazzi). Naturopata, ricercatore, Marco Pardini è un noto studioso esperto di etnomedicina ed etnobotanica. In questo suo primo romanzo – erboristico – come lui stesso lo definisce, ci accompagna come di consueto fra arte natura, storia e tradizioni popolari in un viaggio fra spazio e tempo ai piedi delle Alpi Apuane. Coordina l’incontro il giornalista Fabrizio Diolaiuti.

Sabato 4 luglio – alle 18.30 Castelnuovo nel Mondo: incontro con Antonio Dini, Esperto di comunicazione
Venerdì 10 luglio – alle 21 La bella estate: Fabio Genovesi, Cadrò, sognando di volare (Mondadori). Un inno al coraggio, alle cadute che ci fanno rialzare più caparbi di prima, a tutte quelle cose in cui crediamo con ogni parte di noi fino a farle diventare realtà. Emozionante come un’onda impetuosa, il nuovo romanzo dell’autore ci dice che non esistono imprese impossibili. Siamo noi stessi a fissare un confine tra possibile e impossibile, ma poi la vita ci ricorda che è solo una distanza mobile, in continua evoluzione come succede al fiume Mississippi quando cambia strada per la furia delle piene.

Sabato 11 luglio – alle 21.30 Iam friends: Straight life trio in concerto. Il trio di recentissima formazione, composto da Stefano Cocco Cantini al sax tenore e soprano, Ares Tavolazzi al contrabbasso e Andrea Beninati alla batteria, con brani composti da Cantini e Tavolazzi e alcuni grandi classici del del jazz, è in uscita per Alfamusic il primo cd della formazione.

Domenica 12 luglio – alle 21 Teatro: “Letture del Furioso” di Alessandro Bertolucci. Una serata dedicata alla lettura del celebre poema cavalleresco di Ludovico Ariosto, che fu Governatore Estense della Garfagnana, “L’Orlando furioso”.

Giovedì 16 luglio – alle 21 Effetto cinema: “Green book” di Peter Farrelly (2018). Ispirato alla storia vera di Don Shirley e Tony Lip, racconta l’amicizia tra un buttafuori italoamericano e un pianista afroamericano che intraprendono un viaggio nell’America del 1962, America che vive ancora le sue contraddizioni razziali.

Venerdì 17 luglio – alle 21 La bella estate: Sandra Petrignani, Lessico femminile (Laterza). La materialità delle cose, l’urgenza della vita, la solitudine, la ricerca di un senso: pagina dopo pagina, la scrittrice ricostruisce un mosaico che è il volto delle donne: Virginia Woolf, Natalia Ginzburg, Annie Ernaux, Marguerite Duras, Elsa Morante, Sylvia Plath, Ingeborg Bachmann, Anna Maria Ortese, Lalla Romano, Joyce Carol Oates, Nina Berberova, Karen Blixen, Clarice Lispector, Marguerite Yourcenar, Hannah Arendt. E tantissime altre.

Domenica 19 luglio – alle 21 Teatro: “Delicato come una farfalla e fiero come un’aquila” di Elisabetta Salvatori. Raccontare Ligabue non è solo raccontare un artista folle ma anche l’Italia degli emigranti agli inizi del secolo scorso, la Svizzera dove nacque. Il rapporto dell’artista con le due madri: quella naturale e quella adottiva, l’arrivo in Italia, la mancanza di una patria, le due guerre, la bassa Reggiana, il Po, la solitudine, il degrado e soprattutto il talento di pittore. Mentre si affermano le avanguardie artistiche lui dipinge le sue storie di tigri e pollai. Vivrà per sette anni in una baracca sul Po. Emarginato, deriso e rifiutato perfino dalle donne dei bordelli, ma sempre fiero della sua arte, grazie alla quale, prima di morire, sarà riconosciuto.

Giovedì 23 luglio – alle 21 Effetto cinema: “Big fish. Le storie di una vita incredibile” di Tim Burton (2003). Un uomo che ha sempre raccontato tantissime storie incredibili sulla sua vita si confronta con il figlio che non lo ha mai rispettato. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Premi Oscar, 1 candidatura a David di Donatello, 3 candidature a Golden Globes.

Sabato 25 luglio – alle 21 Incontri letterari: Paolo Dal Bon e Simone Baldini Tosi, Chiedimi chi era Gaber (Mondadori). Libro scritto a quattro mani da Ombretta Colli e Paolo Dal Bon, presidente della Fondazione Gaber e storico collaboratore del Signor G. Un viaggio tra aneddoti, ricordi e confessioni, che raccontano non solo il grande amore, ma anche il sodalizio artistico che per tanti anni ha legato Ombretta Colli al grande Giorgio Gaber. Simone Baldini Tosi, voce del gruppo Banda Gaber, ci accompagnerà con l’esecuzione dei brani del cantante milanese.

Giovedì 30 luglio – alle 21 Incontri letterari: Fabrizio Diolaiuti, Intervista: cibo, spreco, rifiuti (Fuorionda). Il libro del giornalista e conduttore Fabrizio Diolaiuti, personaggio già da tempo conosciuto in tv per la sua lotta allo spreco alimentare e per le sue campagne a favore della salute alimentare. Un libro per sensibilizzare tanto gli adulti quanto i bambini su tematiche attuali molto delicate legate prevalentemente al rispetto per l’ambiente, alla salute alimentare e alla gestione smart dei rifiuti urbani.

Venerdì 31 luglio – alle 21 Incontri letterari: Francesco Maria Bovenzi, La strada del coraggio. Parabola di un virus (Pacini Fazzi). Francesco Maria Bovenzi, direttore della struttura di malattie cardiovascolari dell’ospedale San Luca di Lucca presenta il libro dedicato alla pandemia da coronavirus che nel 2020 ha sconvolto l’umanità. Un libro agile che traccia da un lato la storia medica del virus, dall’altro la cronaca dei terribili giorni dell’isolamento, del lockdown, le discussioni fra scienza e politica, i loro diversi bisogni, l’informazione, le conquiste giornaliere della medicina nella sua lotta strenua contro il virus. Alla presentazione parteciperà il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, che ha firmato la prefazione.

Agosto
Sabato 1 agosto – alle 18.30 Castelnuovo nel mondo: incontro con Maria Cristina Fornari, Professore Associato di Storia della filosofia all’Università del Salento

Domenica 2 agosto – alle 21 Teatro: “Dov’e’ la voce mia” di e con Michela Innocenti. La vita della Poetessa Pastora Beatrice di Pian Degli Ontani. Accompagnata da Ugo Menconi alla fisarmonica l’attrice lucchese ripercorre la storia vera di una donna eccezionale nata nel 1803 che improvvisava in ottava rima e che divenne presto famosa per il suo canto popolare oltre l’Appennino. Lo spettacolo ci restituisce uno spaccato della vita semplice e complicata della montagna tra scorci di vita rurale e l’arte di conciliare il lavoro con la natura.

Venerdì 7 agosto – alle 21 Incontri letterari: Aldo Simeone, Per chi e’ la notte (Fazi). Romanzo d’esordio che racconta la guerra con gli occhi e la fantasia di un bambino che, lentamente, diventa grande. Il libro ci trascina con sé fin dalle prime righe, portandoci in una Garfagnana del ’43, che, come tutto il resto di Italia, soffriva gli strascichi di una guerra durata fin troppo e di un regime ormai agli sgoccioli. Coordina l’incontro Claudio Crudeli, libraio indipendente.

Sabato 8 agosto – alle 21 Incontri letterari: Vincenzo Placido, Zvanì, il fanciullino di casa Pascoli (Tralerighe). La vita affettiva dell’uomo e del poeta Pascoli fu tormentata dalla dipendenza di un imperituro amore materno. Un amore quello per la madre, che è l’amore comune a tutti, che si struttura durante l’infanzia, per diventare un modello paradigmatico per gli amori futuri. Partecip il Sen. Marcello Pera e Alessandro Adami, presidente della Fondazione Giovanni Pascoli. Coordina l’incontro Andrea Giannasi (Editore).

Domenica 9 agosto – alle 21.30 Iam friends: Piero Gaddi Quartet feat. Bjørn Vidar Solli – presentazione del cd “Opus one”. La musica originale suonata dal quartetto di Gaddi affonda le radici in molteplici culture. Vi si ritrovano il suono e gli elementi costruttivi della musica colta; vi si ritrova il jazz, contaminato con le musiche delle culture popolari europee e latino americane, vi si ritrova la cultura pop-rock o la musica da film. Sperimentare fusioni e connessioni tra i generi e le culture più disparate è il terreno sul quale si misura il quartetto. E’ musica che evoca differenti paesaggi e molteplici sensazioni cercando di sfruttare l’intera tavolozza timbrica e dinamica a disposizione.

Vivere Castelnuovo è realizzato in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, La bella estate, Iam Friends Festival

Sito: castelnuovodigarfagnana

Fonte: Luccaindiretta

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